PERCEZIONE VISIVA
Viene definita come l’abilità di riconoscere gli stimoli e discriminarli.
Comprende non solamente il recepire le impressioni sensoriali dal mondo esterno e dal proprio corpo, ma anche la capacità di interpretare e indentificare le impressioni sensoriali mettendole in relazione con precedenti esperienze. Questo è un processo che avviene nel cervello, non negli organi di recezione come l’occhio.
Nella percezione di 4 linee, per esempio un quadrato, la percezione sensoriale avviene nell’occhio, ma il riconoscimento di esse nella forma di un quadrato avviene nel cervello.
Il periodo del maggior sviluppo della percezione visiva normalmente avviene tra i 3 anni e mezzo e i 7 anni e mezzo, cioè quando il bambino frequenta l’asilo e le prime classi elementari.
PRINCIPALI ABILITA’ DI PERCEZIONE VISIVA
COORDINAZIONE VISUO-MOTORIA: è l’abilità di coordinare la visione con i movimenti del corpo. È un requisito fondamentale per la lettura e la scrittura
PERCEZIONE FIGURA-SFONDO: l’abilità di distinguere le figure dallo sfondo è necessaria per l’analisi e la sintesi di parole, frasi e paragrafi, senza la quale è impossibile imparare a leggere. Questa abilità è indispensabile anche per localizzare l’informazione in una zona della pagina, come nel caso di una tabella o di un dizionario.
COSTANZA DELLA FORMA: è la capacità di percepire un oggetto come possessore di qualità invariabili come la forma, la posizione, la grandezza, il colore, malgrado la variabilità degli stimoli presentati agli organi di senso. adeguata percezione della costanza della forma è essenziale quando il bambino deve riconoscere parole che già conosce quando vengono viste in contesto diverso da quello noto, o un diverso colore, carattere o diversa grandezza
POSIZIONE NELLO SPAZIO e RELAZIONI SPAZIALI: possono essere definite come la percezione della relazione dell’oggetto con l’osservatore. Sono abilità utili per differenziare le lettere che hanno la stessa forma ma diversa posizione (come ad esempio b e d) e per riconoscere la sequenza di lettere in una parola e la sequenza di parole in una frase.
Un bambino con DEFICIT DELLA PERCEZIONE VISIVA:
- ha difficoltà nel riconoscere gli oggetti e le loro relazioni reciproche nello spazio
- probabilmente sarà goffo nell’esecuzione dei suoi compiti giornalieri, negli sport e nei giochi.
- La distorsione e la confusione con le quali il bambino percepisce gli stimoli visivi gli rende l’apprendimento scolastico difficile.
- Un bambino con disturbi nella percezione visiva è pure soggetto a disturbi emotivi: cosciente della sua incomprensibile inabilità di competere con le prestazioni dei suoi coetanei e della delusione dei suoi genitori ed insegnanti, è portato a diventare confuso, irascibile, vergognoso.
Un bambino con un deficit in una delle abilità di percezione visiva avrà quindi molto probabilmente difficoltà nell’apprendimento scolastico. Risulta quindi importante non perdere tempo nell’iniziare il trattamento ortottico riabilitativo.
